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Il protocollo segreto. Il patto Molotov-Ribbentrop e la falsificazione della storia

di Salomoni Antonella

  • Prezzo online:  € 22,00
  • ISBN: 9788815299963
  • Editore: Il Mulino [collana: Biblioteca Storica]
  • Genere: Storia
  • Dettagli: p. 280
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Il 21 agosto 1939, qualche minuto prima di mezzanotte (ora tedesca), la radio di Berlino interruppe un programma musicale per diffondere il seguente comunicato del Deutsches Nachrichtenbüro: «Il governo del Reich e il governo sovietico hanno stretto un accordo per stringere un patto di non aggressione. Il ministro degli Esteri arriverà mercoledì 23 agosto a Mosca per la conclusione dei negoziati». [...] L'annuncio produsse clamore: «Una bomba è scoppiata ieri sera, verso le 23.00, a Berlino» - scrisse l'ambasciatore francese in Germania Robert Coulondre al ministro Bonnet. Il 23 agosto 1939, la Germania e l'Unione Sovietica stringono un patto di non aggressione conosciuto come Molotov-Ribbentrop, che suscita scalpore internazionale, e firmano un «protocollo aggiuntivo» segreto sulla spartizione dell'Europa orientale. Evocato durante il processo di Norimberga e pubblicato negli Stati Uniti in base a copie non certificate, il protocollo scatenò una controversia che prese nome dall'opuscolo I falsificatori della storia. Da quel momento le interpretazioni in Occidente e in Urss si sono divaricate: per il campo occidentale il protocollo era «vero»; per quello sovietico era «falso». Il ritrovamento, nel 1992, del «plico» che lo conteneva, invece di ricongiungere la storiografia russa a quella occidentale, ha dato inizio ad un processo di restaurazione delle tesi dei Falsificatori della storia che arriva, con Putin, fino ai nostri giorni.

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