ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Arcadia. Strade di piombo

di Carocci Massimiliano

  • Prezzo online:  € 17,90
  • ISBN: 9788892960756
  • Editore: Leone [collana: Mistéria]
  • Genere: Gialli Thriller E Horror
  • Dettagli: p. 491
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

In un contesto storico particolarmente agitato e connotato da molte implicazioni di carattere politico, sociale ed economico, il secondo volume dedicato all'agente dei servizi segreti Scarface vede come punto focale della trama gli avvenimenti e le storie intrecciate dell'agente e di suo figlio Jackie-O, che scappa di casa e rinnega suo padre, rappresentando la sua antitesi: studente di Filosofia a Milano, di estrema sinistra, operario in una fabbrica di Maciachini. I due, in contemporanea, inseriti in due realtà politiche completamente opposte, lavorano per attuare strategie e intrecci che hanno caratterizzato gli anni Sessanta e Settanta della prima Repubblica. Scarface, fascista, si muove dietro le file cercando di impedire l'ingresso in parlamento della sinistra italiana e delle forze progressiste, appoggiandosi politicamente al Msi e al suo esponente di spicco Almirante ma anche alla mafia italiana e ai servizi segreti americani, e organizzando quelli che furono gli attentati più sanguinosi della storia repubblicana italiana, tra cui la bomba di piazza Fontana del dicembre del '69. Al contrario, suo figlio Jackie-O, instaura legami con i gruppi rivoluzionari dell'estrema sinistra e, in particolar modo, con Piero Morlacchi, con il quale darà vita all'organizzazione terroristica che prenderà il nome di Brigate Rosse. Tra finzione e fatti storici che hanno rivoluzionato e stravolto l'Italia repubblicana, le esistenze di padre e figlio finiranno per mescolarsi in una continua lotta politica e personale, sullo sfondo del Sessantotto italiano e della rivoluzione culturale.

Vuoto