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Rembrandt e Pier Aldo Rovatti. Pittura, metafora, cecitā

di Buttazzoni Ivan

  • Prezzo online:  € 12,00
  • ISBN: 9788899757434
  • Editore: Le Lettere Scarlatte
  • Genere: Arte
  • Dettagli: p. 140
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

La metafora ci allontana continuamente dal senso, nega ogni certezza, per cui possiamo considerarla soltanto portatrice di nostalgia. Abitare la distanza č quello che apporta il malinconico Rembrandt e che rende comprensibile il surrealismo pittorico. Come dice l'autore di questo libro la societā non sa che farsene della filosofia, ma gli individui sono creature filosofiche costrette a celare gli appetiti del Tu. Se Lezioni di anatomia di Rembrandt ci spiegano il nostro corpo che pensa, il suo racchiudersi in "cosa detta" non č il "Fiore della bocca" di Heidegger, ma č un rimando all'immagine, unica forma metaforica ancora creatrice e significativa. C'č qualcosa di particolare nel rinvio all'ultimo respiro che i filosofi si peritano di emettere. Nell'ultimo Heidegger la metafora s'avvia verso le "cose", anche se queste sono nozioni filosofiche indefinite. Il Rembrandt anziano, non riesce a smarrire la sua ambiguitā, lo stesso per il vecchio Rovatti. Nella sua scrittura egli si nasconde e si inabissa, per poi emergere, dopo lungo percorso, come "vuoto ontologico". Per questi filosofi, tutti e tre, la metafora č un viaggio al di lā della visione.

Vuoto