ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Il ciclista curioso. Scoprire pedalando angoli e scenari meravigliosi d'Italia

di Cassani Davide

  • Prezzo online:  € 13,00
  • ISBN: 9788817163767
  • Editore: Rizzoli [collana: Bur Varia]
  • Genere: Turismo
  • Dettagli: p. 324
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

L'idea di questo libro nasce da una riflessione in una pausa fra una pedalata e l'altra. La bici non è solo un mezzo di trasporto o uno sport, si sono detti Davide Cassani, ex ciclista professionista e ora CT della Nazionale maschile, e Giacomo Pellizzari, scrittore e pedalatore tanto incallito da autodefinirsi "ciclista pericoloso". La bici è uno strumento di scoperta. Negli anni Cassani e Pellizzari hanno girato in lungo e in largo il nostro Paese, spesso in velocità perché in gara con altri o - forse anche più accanitamente - con se stessi. Eppure, tirando le somme di tutti questi giri, il ricordo più prezioso che è rimasto loro non è la trance agonistica né il vento sul viso, ma il piacere di scoprire, la curiosità di andare sempre oltre nel Paese che ha la Bellezza più sfacciata del mondo e, insieme, custodisce straordinari tesori nascosti. La bicicletta è il mezzo più adatto e versatile per immergersi nelle Meraviglie d'Italia perché consente di adattarsi ciascuno al proprio ritmo, di fermarsi e ripartire secondo l'emozione del momento e, soprattutto, lascia sempre la libertà di deviare dalla via prestabilita per andare alla ricerca di uno scorcio, di una chiesetta o di un borgo di cui fino a poco prima non si sospettava nemmeno l'esistenza. Questo libro propone 20 itinerari dalle Alpi alla Sicilia con diversi gradi di difficoltà, pensati quindi per ogni livello di "gambe", tutti accomunati dal fatto di riservare grandi sorprese: panorami, antiche vestigia, pievi o castelli, tradizioni popolari, storie locali e via libera alla curiosità. Già, la curiosità: è proprio questa attitudine che può spingerci ad affrontare la salita, a scegliere la strada più tortuosa. Ad attenderci dopo la fatica, ciclisti curiosi, ci sarà il piacere più grande. La scoperta.

Vuoto