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Tra musei e patrimonio. Prospettive demoetnoantropologiche nel nuovo millennio

di Clemente Pietro

  • Prezzo online:  € 15,00
  • ISBN: 9788897035909
  • Editore: Edizioni Museo Pasqualino
  • Genere: Arte
  • Dettagli: p. 113
Non Disponibile
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Questo volume nasce dal desiderio di raccogliere e sistematizzare la più recente produzione di Pietro Clemente su temi museali e patrimoniali (testi che vanno dal 2003 sino al 2019). I testi raccolti in questo volume mostrano la vivacità e l'andamento della produzione di Clemente su quello che è uno degli assi tematici principali del suo lavoro di ricerca. Questo volume è stato pensato per la didattica ed è stato testato, in una forma un po' diversa, come dispensa, nel corso di Antropologia dei Patrimoni Culturali dell'Università di Firenze. Per facilitarne la lettura, i testi sono stati organizzati per temi e, all'interno del tema, cronologicamente. Nella prima sezione "Testi" sono stati collocati articoli e saggi che hanno un carattere maggiormente "di cornice" e che, per questo, possono essere d'aiuto, soprattutto agli studenti, per comprendere i testi più tematici, legati a musei e situazioni particolari e specifiche, poi raccolte nella sezione successiva: "Musei" l'ultima parte del libro, raccoglie scritture piuttosto recenti (dal 2015 in poi) legate ad un tema di ricerca che l'autore ha cominciato a transitare in questi ultimi anni, quello dei piccoli paesi, che a volte ha intersecato temi museali e patrimoniali. I lettori troveranno spesso in questo volume riferimenti a musei piccoli, locali, con pochi finanziamenti nel migliore dei casi, che vivono spesso grazie al lavoro volontario di pochi. Grandi protagonisti di queste scritture sono in certi casi figure carismatiche di importanti collezionisti, Ettore Guatelli fra tutti, ma anche tante «comunità di eredità» diffuse, laboriose e resilienti, a volte sconfitte. Questi protagonisti, singoli o gruppi di persone, in qualche modo danno concretezza e anima ai dati e alle statistiche prodotti dai censimenti. Uno su tutti l'indagine ISTAT "I musei, le aree archeologiche e i monumenti in Italia" del 2019, che su un totale di 4.889 musei censiti, la maggior parte espone collezioni di etnografia e antropologia (12,8%), di archeologia (12,7%) e di arte antica (12,3%). In questa indagine, i musei etnografici sono definiti come "il più significativo aspetto del sistema museale italiano".

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