«Segni di chiare virtù». Emblemi per Francesco II Gonzaga e Isabella d'Este nel Palazzo di San Sebastiano a Mantova
Disponibile su prenotazione.
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Francesco II Gonzaga eresse il Palazzo di San Sebastiano nei primi anni del Cinquecento: una dimora ufficiale, dal paramento architettonico policromo, che racchiudeva una sequenza di sale, salotti e camerini ricolmi di arredi di sommo splendore. Nella grande sala del piano nobile spiccavano, tra finissimi intagli dorati, i magnifici Trionfi di Cesare di Andrea Mantegna. Nel corso dei secoli, il mirabile palazzo conobbe stagioni di degrado e drammatiche spogliazioni. Ma oggi, grazie a provvidi restauri e inaspettate scoperte, si è recuperata larga parte della decorazione pittorica originale che allietava lo sguardo del committente e della moglie Isabella d'Este e ammaliava gli ospiti. Agli affreschi era affidato il compito di illustrare la nobiltà del casato, le alleanze con le potenze d'Europa, gli elevati orizzonti di erudizione, virtù e sentimento cui si ispiravano i signori di Mantova. Il messaggio, affidato al magico mondo delle imprese, si apre ancora ai nostri occhi e celebra tali valori, offrendo un suggestivo itinerario di lettura, ritmato dalla presenza di invenzioni pittoriche altamente emblematiche e pur sempre circonfuse da un sublime alone di mistero.
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