Oggi anche la celeberrima dieta mediterranea (riconosciuta patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2010) può vantare una trattazione quantitativa che la mette al riparo dalle critiche che in passato sono state usate per sminuire la portata di questa dieta. Non solo una discussione sui cibi qualitativamente migliori che la dieta mediterranea propone da decenni, ma anche una corretta dimensione quantitativa per una sana ed equilibrata alimentazione. La dieta italiana potrà quindi servire a chi vuole mangiare sano ed evitare il sovrappeso, allo sportivo che cerca un modello alimentare compatibile con la prestazione, a chi pensa giustamente che una sana alimentazione possa rallentare l'inevitabile invecchiamento.