Questo breve romanzo racconta la storia di Mario, giovane ufficiale alpino che durante la seconda guerra mondiale, in terra sovietica, viene a trovarsi in una cittadina poco distante dal Don, famoso fiume che segnava la linea di confine fra le truppe italiane e quelle sovietiche. L'incontro casuale di Mario con Ludmilla, giovane russa, insegnante di musica, fa scaturire in essi un'avvincente storia d'amore. Nonostante le frequenti difficoltà e traversie, la storia volge poi a lieto fine. Il romanzo, al di là delle brutture della guerra, vuole evidenziare sentimenti di grande umanità. Gran parte dei disegni sono tratti da fotografie storiche così come molti degli episodi narrati e innestati nel romanzo sono realmente accaduti, riportati all'autore dal padre, reduce da quella guerra.