I certificati di investimento hanno tutte le carte in regola per essere lo strumento finanziario del prossimo decennio, avendo caratteristiche tante volte decisamente migliori dell'azionario, dell'obbligazionario, degli ETF ed anche e soprattutto dei fondi comuni di investimento. Su circa 4.500 certificati in circolazione, oltre 3.000 sono da scartare a prescindere; del rimanente migliaio, dopo gli opportuni raffronti, ne rimangono si e no un centinaio validi ed in grado di soddisfare le esigenze più disparate, dalle più prudenti alle più speculative, inclusi motivi fiscali, come il recupero delle minusvalenze. In questo libro l'autore ti insegnerà come: Eliminare dalla tua attenzione gli oltre 3.000 certificati scarsi o inutili. Confrontare i certificati rimasti secondo parametri inequivocabili ed oggettivi per identificare i migliori del momento. Gestire le posizioni aperte: conservare, vendere, sostituire, coprire il rischio con altri strumenti.