La vita di Gabriele prende una piega inaspettata. Al rientro da una serata in pizzeria a Napoli con la fidanzata Valeria, la coppia rimane coinvolta in una sparatoria. Valeria ha la peggio e muore sul colpo tra le braccia del suo uomo. Il futuro di Gabriele sembra sgretolarsi. Un altro avvenimento apre le porte a nuove possibilità: la vincita improvvisa di una schedina fa diventare Gabriele e l'amico Pippo milionari. Il destino però è in agguato, poiché Gabriele scopre l'identità, l'arresto e il movente degli assassini di Valeria. Si tratta dei figli di due boss camorristi. Il desiderio di vendetta cresce nei pensieri di una personalità sempre più sdoppiata e deviata. Con la morte della madre svanisce in Gabriele anche la certezza del presente. Questa è la genesi del riflesso che uccide. La nascita di un feroce antieroe il cui obbiettivo è distruggere il sistema della Camorra con le sue sole forze; la guerra dell'individuo contro il potere invisibile; la ribellione ai dogmi della società; il lato oscuro che risiede dentro ognuno di noi e che si sprigiona per rivendicare giustizia e libertà.