Tonino è un ragazzo sveglio, magari non troppo studioso, ma empatico e intelligente. Una mattina decide di saltare la scuola, fare filone, e andare agli scavi di Ercolano. Si unisce a una scolaresca e passa con loro la giornata, ma è vittima di uno scherzo e si ubriaca. La notte lo coglie ancora all'interno del parco archeologico e lì Tonino vivrà l'esperienza più incredibile della sua vita: incontrerà Procopio, un abitante di Ercolano ai tempi dell'eruzione del Vesuvio, condannato dagli Dei crudeli a una vita lunghissima, tant'è che è ancora lì. Il dialogo con Procopio, con leggerezza ed umorismo, sarà per Tonino occasione di riflessioni e considerazioni sul nostro tempo, la nostra società, su chi scegliamo di essere. Finché arriva il mattino e inizia una nuova giornata, con nuovi propositi e nuove idee...