Carlo Porta e il suo destino
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
Il luogo č Milano, solo con qualche pennellata veneziana. La voce principale č quella del protagonista, che condivide con i lettori le conversazioni con la moglie, i colloqui con gli amici, e i suoi segreti monologhi interiori di quel suo spirito chiuso nel pudore. A coloro che vorranno scoprire la poetica di Carlo Porta, el scior Carlin offre parole che diventano immagini scandite dalla nobilitata lengua milanesa: i personaggi amati, per contro l'antipatia nei confronti di un certo tipo di blasonati e di alcuni rappresentanti del clero, e ancora le sue visioni. Accanto al poeta, l'uomo. Che si vede costretto ad abbandonare le sue carte e le sue rime per andare al lavoro, faccenda sgradevole ma alla quale provvede con la volontą sostenuta dal senso del dovere. Che si dedica con affetto e tenerezza alla famiglia, la moglie e i figli; che sa essere piacevole amico che offre cordiale ospitalitą nella "Cameretta", una stanza della sua abitazione che diventerą luogo perfetto per discorrere di poesia e confrontarsi con intellettuali dallo spirito affine. Senza dimenticare di essere un'ottima forchetta, sempre che le pietanze siano - s'intende - meneghine. Carlo Porta, le vicende della sua vita, gli incontri, l'amore, le malinconie, gli entusiasmi; e quel suo sguardo, che lo rende attento testimone della societą del suo tempo. La sua poesia, espressione della cultura e dell'identitą ambrosiana che il suo genio restituisce ad alta voce.
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