La stagione del pulp in Italia è stata breve, fulminante ed è ormai quasi dimenticata. Questi racconti cercano di farne rivivere lo spirito dissacrante e feroce, incapace di trovare punti di riferimento positivi ma felice di sguazzare negli aspetti più triviali dell'esistenza. Killer scalcinati, casalinghe disperate, magnaccia infami, prelati corrotti, genitori poco ortodossi sono solo alcuni dei protagonisti delle storie narrate, in cui si può trovare di tutto ma certo non una morale. Per le vicende e il linguaggio crudo, è adatto a un pubblico adulto e consapevole