Ragioni comuni. Culture e religioni in trasformazione
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Contenuto
Se il XX secolo si era confrontato con ateismo e secolarizzazione, sulla base della tradizione giudeo-cristiana, questo primo scorcio del XXI secolo affronta la sfida inedita dell'intreccio tra appartenenze culturali e religiose differenti entro una sfera pubblica condivisa. Questa forma inedita d'interconnessione determina nuovi interrogativi su diversi piani (filosofico, politico, estetico, sociologico, politico) alla ricerca di interpretazioni inedite delle tradizioni di pensiero e dei conseguenti stili di vita. Tradizione vuole dire affermazione del già stato, ripetizione di costumi, oppure significa trasmissione vitale di ciò che è prezioso per vivere umanamente e che dunque implica continui cambiamenti? Il volume, che raccoglie i frutti di un lavoro di ricerca pluriennale, sostenuto dall'Università di Trieste e dalla Regione Friuli Venezia Giulia, scommette sulla seconda ipotesi e, per avvalorarla, propone i contributi di studiosi attenti a esperienze umane in via di trasformazione.
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