Galatriel, figlia di Elizabeth, ha vent'anni e nonostante la giovane età, ha già scoperto sulla propria pelle quanto la vita possa essere difficile, dolorosa e bugiarda. Riconosce quel dolore con la morte del suo migliore amico che l'ha accompagnata da quando era una bambina nei suoi lunghi addestramenti e nello studio delle leggi di un impero dal quale vorrebbe fuggire. È promessa in sposa ad un uomo che in realtà non è umano e sua madre, l'unica spalla sulla quale poteva piangere, scompare improvvisamente in una delle notti più distruttive della sua esistenza, concretizzando che in tutti questi anni la verità è stata solo sinonimo di bugia. La curiosità e l'ambizione porteranno a galla dei ricordi e delle illusioni di una vita passata che Galatriel non riconosce e le menzogne potrebbero essere solo un piccolo frammento di una grande storia sepolta da una domanda: se la morte fosse solo l'inizio della vita?