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L'ascesa di Piombino al declino della Repubblica di Pisa

di Tavera Nedo

  • Prezzo online:  € 15,00
  • ISBN: 9788866152408
  • Editore: La Bancarella (piombino) [collana: Biblioteca Di Storia]
  • Genere: Storia
  • Dettagli: p. 90
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Questo volume, pur con tutti i suoi limiti di contenuto, vuole essere un contributo alla ricerca storica piombinese, alla quale, apre insospettate e appassionate vie da percorrere. Se il presente testo, infatti, scuote e ribalta molte fondamentali cognizioni storiche acquisite, è ben lungi naturalmente dal dire quanto sarebbe necessario sull'argomento che tratta, e tutto ciò che dice potrà, forse, non essere esente da ulteriori messe a punto. Piombino nel Trecento, era in una fase di pieno sviluppo commerciale e di espansione demografica; pertanto i cittadini vi godevano di buone condizioni economiche e sociali. Come vedremo Piombino contava forse più di 8.000 abitanti nei primi decenni del Quattrocento, ma dobbiamo constatare che già a cavallo del Due-Trecento la sua consistenza demografica era eccezionalmente alta. Ma la Piombino tanto florida, promettente e popolosa del Quattro-Cinquecento si ridusse ai minimi termini demograficamente nel corso del Sei-Settecento, nei secoli del dominio dei Principi assenteisti Boncompagni Ludovisi, tipicamente rappresentativi dell'arretrata alta aristocrazia romana e dell'ancien régime europeo.

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