Zapruder. Rivista di storia della conflittualitā sociale. Vol. 56
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Contenuto
Il Medioevo č un'etā definita per assenza, alla quale ci si riferisce solitamente attraverso un immaginario irrazionale, arretrato, immobile, oscuro e spesso violento. La sua strumentalizzazione nella discussione pubblica - tanto per fini politico-propagandistici quanto per alimentare la cultura pop - continua a privarlo della dovuta complessitā, restituendo un'epoca svuotata delle contraddizioni, delle lotte sociali e, in fondo, delle dinamiche che caratterizzano ogni fase storica. L'obiettivo di questo numero di "Zapruder" č mostrare come il mondo medievale possa essere integrato nel dibattito odierno, a patto di superare l'immagine caricaturale di cui spesso č vittima. Ritornare al Medioevo quindi, ma presentando risultati, prospettive e problemi della ricerca storica, e decostruendo concetti e preconcetti. Un modo per riflettere sull'etā di mezzo senza farne strumento di autoassoluzione, propaganda o alibi per le barbarie contemporanee.
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