Una vecchietta, Lolotta, trova un bimbo sotto un cavolo e lo alleva; alla sua morte, viene affidato ad un orfanotrofio. Ne uscirà giovanotto. Totò, così si chiama, vive tra i barboni accampati in una zona della periferia milanese, dalla quale un giorno, sgorga un getto di petrolio. L'industriale Mobbi acquista il terreno e scaccia i baraccati. Invocato da Totò, lo spirito di Lolotta scende dal cielo e gli consegne una colomba bianca, reggendo la quale Totò esaudisce i desideri dei poveri compagni. Una distrazione di Totò permette la cattura dei poveri; ma Lolotta interviene di nuovo."... il film... ha voluto dire tutta la povertà, tutta la sperequazione che è nel mondo. E mentre De Sica l'ha fatta diventare poesia cinematografica, io non ho fatto e non faccio che continuare - e altrettanto De Sica - il mio discorso di stupore di uno che non si arrende e non riesce a capire il perpetuarsi di certe differenze". (Cesare Zavattini) Gli extra: Versione italiana per non udenti, Sottotitoli in inglese, Contenuti extra: Trailers La "prima" a Milano (settimana INCOM) Intervista a Manuel De Sica Intervista a Brunella Bovo Scheda biografica del regista Filmografia del regista Cannes 1951: Gran premio miglior film New York: Premio della critica per il Miglior Film Straniero.