Patrick Rice è uno stimato professore di Archeologia e Storia antica ad Harvard e un esperto conoscitore di lingue antiche, con una vita da single e una storia d'amore da dimenticare. Una mattina viene svegliato da una telefonata del suo mentore, il professor Wilson. Patrick non crede alla notizia che gli rivela lo stimato archeologo: ha trovato una pergamena proveniente dalla mitica civiltà di Atlantide. Wilson raggiunge subito Patrick, che prepara un'equipe per analizzare e provare a decifrare il prezioso reperto. La misteriosa pergamena rivelerebbe degli indizi per ritrovare un'arma devastante, capace di cambiare la sorte dell'intera umanità e determinare così un mutamento della situazione geopolitica. Per Patrick e i suoi compagni inizierà così un viaggio intorno al mondo che li porterà ad affrontare numerosi ostacoli. Ciascuna tappa sarà sempre più pericolosa e, ben presto, la smania di possesso di questo magnifico oggetto altererà i rapporti tra i vari membri, con conseguenze imprevedibili. In questo esordio Casartelli porta il lettore in giro per il mondo con una storia dal ritmo mozzafiato, in cui mito e realtà si fondono elegantemente. Un'accurata ricerca storica e geografica sostiene un romanzo avventuroso e quanto mai attuale, nel delineare fino a che punto può spingersi la follia umana.