La nota che mancava
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Contenuto
I due protagonisti di questo romanzo s'incontrano un giorno in un bosco, dopo un incidente. Lei lo trova accanto al camion saltato su una mina; lui, acciaccato ma vigile, si lascia trascinare giù, a valle. La ragazza ha paura di portarlo a casa, teme la reazione delle due sorelle con le quali vive. Ma alla fine si convincono, perché lui può aiutarle, e aiutare tutto il paese: i loro genitori sono morti, il paese è in guerra, molti abitanti sono impegnati nella Resistenza, è l'inverno del 1943. In questo sperduto paesino di montagna ogni novità è un elemento di distrazione, tanto più se porta gioia e musica. Lei si chiama Marisa, è una giovane ragazza, la piccola della famiglia - dolce ma determinata, ha ereditato dalla madre la passione per la musica. Lui non ha nome: è un organo, un organo portatile che, chiuso nella sua valigia, quando Marisa lo apre e ne sfiora i tasti raccoglie attorno a sé la piccola comunità. L'organo è la voce narrante di questo originale romanzo, racconta quello che vede, le vicende delle tre ragazze che lo hanno accolto, l'ostinazione di Marisa nel cercare di rimediare il solo danno causato dall'incidente: una nota mancante. Ma per trovare un tasto e un'ancia adatti, l'unica soluzione sembra essere un santuario abbandonato distante alcune giornate di cammino... Età di lettura: da 12 anni.
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