Autobiografia di un impostore. Narrata da Laura Leonelli
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
C'era una volta un impostore. C'era una volta Paolo Ventura, fotografo, pittore, scenografo, costumista. C'era una volta perché quest'autobiografia č in realtą una favola nella quale ogni lettore troverą qualcosa della sua storia, della sua infanzia, della sua cittą, se č nato a Milano, e Milano sono cent'anni di vita italiana. C'era una volta un bambino che ogni domenica andava a mangiare dalle zie, e dopo pranzo sognava di sparire come un fantasma. E avrebbe voluto essere un fantasma anche a casa, quando suo padre, che era un bravissimo illustratore, ma anche un mago crudele, lo metteva in castigo. C'era una volta un ragazzo che andava male a scuola e che fuggiva nel suo mondo di battaglie, trincee e soldati al fronte, e per fuggire disegnava. Come in ogni favola anche in questa ci sono i buoni, la nonna Giulia, che veste i morti e insegna l'amore, e Andrea, fratello gemello e incantesimo di natura. E poi c'č Kim, e lei č tutto, un nuovo inizio. L'ultima volta che Paolo ha detto C'era una volta č stato quando ha lasciato Parigi, dove era un fotografo di moda, e si č ritrovato a New York. Nella foresta oscura della metropoli Paolo č arrivato senza nulla. Lontano credeva di essere al sicuro. E invece una briciola dietro l'altra č entrato nel castello dei ricordi, terribili come la guerra, lievi come l'arrivo di un circo alla periferia della cittą. Quando Paolo esce, č giorno. C'era una volta una favola che racconta la nascita di un artista.
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