ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Il ciclo dei mesi. Da Aosta a Otranto, alla scoperta di un tesoro dell'arte medievale italiana. Ediz. illustrata

di Bawtree Jenny

  • Prezzo online:  € 23,00
  • ISBN: 9788866815877
  • Editore: Terra Nuova Edizioni [collana: Nuovi Paradigmi]
  • Genere: Scultura
  • Dettagli: p. 224
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Questo libro non sarebbe stato mai scritto se un giorno l'autrice, Jenny Bawtree, non avesse intravisto una coppia di anziani ferma a guardare in alto davanti al portale di una chiesa toscana. Avvicinatasi incuriosita, Jenny č rimasta letteralmente incantata da uno splendido ciclo dei mesi: dodici statue che rappresentano le attivitą, agricole ma non solo, caratteristiche dei dodici mesi dell'anno. Da quel giorno, l'autrice ha dedicato cinque anni di studio a questa materia, esplorando l'Italia e scoprendo ben 39 cicli dei mesi, nella forma di statue, bassorilievi, affreschi e mosaici, presenti in grandi chiese romaniche, monasteri, ma anche in umili chiese parrocchiali e dimore signorili. Un tema ripetitivo forse? Al contrario. Anche se i cicli seguono una tradizione medievale che risale all'antichitą, ciascun artista interpreta il soggetto secondo la sua abilitą, la sua cultura, la sua fantasia. E mentre i cicli del XII e XIII secolo mettono in risalto la sacralitą del lavoro agricolo, in quelli successivi il contenuto vira verso aspetti politico-sociali. Oggi possiamo leggere in queste opere un messaggio universale sui cicli della natura e una concezione di ecologia ante litteram. Un libro divulgativo, in cui l'autrice ha voluto trasmettere la sua passione per questo tema a un pubblico ampio, non necessariamente esperto, offrendoci descrizioni minuziose dei cicli, ritratti dal fotografo Opaxir. Un libro d'arte, ma anche un libro di viaggio, che ci invita a visitare luoghi al di fuori dei soliti itinerari turistici. Prefazione di Salvatore Settis.

Vuoto