ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Dei relitti e delle pene. Giustizia, giustizialismo, giustiziati. La questione carceraria fra indifferenza e disinformazione

di Natoli Stefano

  • Prezzo online:  € 15,00
  • ISBN: 9788849863765
  • Editore: Rubbettino [collana: Problemi Aperti]
  • Genere: Antropologia E Sociologia
  • Dettagli: p. 188
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Oggi di carcere si parla poco e male, spesso a sproposito. Non tanto per raccontarne le condizioni effettive, quanto per far leva sulle paure (anche legittime) di quella parte dell'opinione pubblica malata di agnosìa e incline a un populismo giustizialista che in nome della sicurezza chiede che i cattivi vengano presi e "buttati in galera". Galera che ci costa ogni anno tre miliardi di euro e produce solo in minima parte il risultato che le assegna la Costituzione: «reinserire, a fine pena, i detenuti nella comunità ». Attualmente nelle carceri ne sono stipati oltre 61mila (al febbraio 2020), 15mila in più rispetto alla capienza effettiva: un sovraffollamento disumano e indegno di un Paese civile. Una buona parte potrebbe beneficiare di misure alternative alla detenzione, che trovano però ancora scarsa applicazione. La causa del problema è a monte dell'esecuzione penale, in un sistema giudiziario carcero-centrico che va smontato pezzo a pezzo e rimontato con strumenti innovativi come la giustizia riparativa. Prefazione di Giuliano Pisapia.

Vuoto