Malala. La ragazza che voleva andare a scuola
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
La storia di un'eroina dei giorni nostri, la più giovane vincitrice del premio Nobel per la pace, ci insegna il coraggio di lottare per la libertà e l'importanza di avere un'istruzione. Malala vive nella regione pakistana dello Swat, è la più brava della classe e ama i libri. Quando è solo una bambina, la sua vita viene sconvolta improvvisamente. Il paese cade nelle mani dei talebani, estremisti islamici che impongono rigide regole a tutti gli abitanti della valle, pena la morte. Da quel momento vengono banditi i canti, i balli e le feste. Le donne non possono più indossare abiti colorati o andare al mercato. Soprattutto, alle ragazze è vietato frequentare la scuola. Malala, però, è molto coraggiosa; suo papà Ziauddin le ha insegnato che contro le ingiustizie si può lottare ed è decisa a ribellarsi per far valere i suoi diritti e riconquistare la libertà. A undici anni, quindi, decide di usare le uniche armi di cui dispone: la penna e la parola. Apre un blog tramite il quale fa conoscere al mondo intero il dramma delle bambine dello Swat e rivendica per tutte le donne la necessità di ricevere un'istruzione. La strada che ha intrapreso non è facile e la sua vita viene gravemente messa in pericolo da un terribile attentato sullo scuolabus che la riporta a casa... Ma la sua forza e la sua determinazione saranno più forti di qualunque attacco.
|