Storia di una Compagnia novarese. La Confraternita di San Giovanni Battista Decollato ad Fontes di Novara
Non Disponibile
Spese di spedizione: 3,49 €
Contenuto
Per il visitatore curioso che si accinge ad esplorare il centro storico di Novara, iniziando dalla zona occidentale, può essere una sorpresa il vedere, tra Via Rosselli e Piazza Puccini, in mezzo ad edifici di chiara matrice neoclassica, su cui incombe la mole del Duomo antonelliano, una facciata barocca di Chiesa, che ha davanti un piazzuolo con un ossario settecentesco che porta la scritta, impegnativa e conturbante: "Ai caduti per la Patria". Se poi si avvicina può leggere sopra il portale l'epigrafe che indica come l'edificio sia dedicato a S. Giovanni Battista "ad Fontes", presso il Battistero, "la cui Confraternita ha la facoltà perpetua, concessale dal Re di Spagna, Filippo IV, [nel 1625] di liberare, ogni anno, un condannato a morte". Dunque si tratta di un edificio confraternale, che rimanda ad una forma di organizzazione laicale, la "Confraternita" per l'appunto, che ha contraddistinto non solo il passato della comunità ecclesiale, ma che ha valore anche ai nostri giorni, rientrando tra le associazioni a scopo religioso riconosciute dal Codice di Diritto Canonico riformato dopo il Concilio Vaticano II. (...)
|