Sono trascorsi oltre duemila anni dall'evento glorioso della nascita del Salvatore, che abbiamo riconosciuto come Figlio di Dio, ovvero Cristo Gesù. Nel corso dei secoli e dei millenni, la Cristianità, sin dalle primissime comunità fondate dagli Apostoli, ha diffuso e predicato in ogni dove possibile l'Evangelo della Grazia e del Regno, "acquisendo" e convertendo, nel tempo, tantissimi esseri umani. Un popolo, forse molto più vasto e "allargato" di quel che si pensa, il quale non è dimentico della grande promessa profetica fatta dal Signore stesso: la sua Seconda Venuta o il suo Ritorno. L'Imminenza di tale epocale evento per la comunità umana, ci viene suggerita dalle tante circostanzialità profetico-teologiche, confortate anche da quelli che sono i seri limiti e i reali pericoli di uno sviluppo disordinato e caotico del nostro mondo, come testimoniano le oltre settanta emergenze planetarie che attanagliano e sferzano la vita degli uomini e della stessa Terra. Il Signore quindi è alle porte, torna per sanare e ristabilire ogni cosa. L'opera "Il ritorno di Cristo è imminente" vuole centrare il focus sull'importanza capitale che il verificarsi di questa grande profezia avrà per tutto il genere umano e per la corposa comunità dei veri fedeli che compongono la grande Chiesa di Cristo.