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L'estate calda dei teddy boys. Pier Paolo Pasolini, Elio Petri e una collaborazione alla fine degli anni Cinquanta

di Mozzati Tommaso

  • Prezzo online:  € 20,00
  • ISBN: 9788843098217
  • Editore: Carocci [collana: Biblioteca Di Testi E Studi]
  • Genere: Cinema / Musica / Spettacolo
  • Dettagli: p. 184
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Nel 1959, in pieno boom economico, l'attenzione di Pier Paolo Pasolini si concentrò sul fenomeno della delinquenza giovanile urbanizzata, un tema affrontato allora dalla cultura e dalla politica in termini di emergenza sociale e col ricorso a etichette esterofile come teddy boys o tricheurs. Lo scrittore - prossimo all'esordio dietro la macchina da presa con Accattone - scrisse una sceneggiatura d'ambiente lombardo su una gang di teppisti, adattata per lo schermo col titolo Milano nera; intervenne anche nel dibattito giornalistico per commentare cause e ragioni del disagio adolescenziale, tra famiglie distratte e benessere borghese. In anticipo su questi impegni, si trovò a collaborare con Elio Petri, Tonino Guerra e Franco Giraldi a un lungometraggio, Le notti dei teddy boys, la cui regia fu affidata a Leopoldo Savona: una pellicola che precedette altre prove cinematografiche di Pasolini, fra cui La notte brava, e che, per alcune delle personalità coinvolte, fu una tappa significativa verso carriere individuali di successo. Petri, ad esempio, avrebbe di lì a poco diretto L'assassino con Marcello Mastroianni. Il libro ripercorre la storia produttiva di questo film "invisibile" e dimenticato, impiegando materiali archivistici di prima mano, con l'obiettivo di legame la realizzazione a un ampio contesto intellettuale; ne pubblica inoltre per la prima volta la sceneggiatura originale, restituendo leggibilità a un'opera che conta la partecipazione di nomi di grande rilievo per il cinema italiano degli anni Sessanta.

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