Il direttore dei lavori nel nuovo codice appalti. Obblighi e responsabilità anche per lo svolgimento delle funzioni di CSE
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Sono numerosi gli obblighi e le conseguenti responsabilità civili e penali, a carico del tecnico, dipendente di una pubblica amministrazione o libero professionista, il quale assume l'incarico di direttore dei lavori. Deve prima di tutto rispettare le prescrizioni riportate nel D.P.R. n. 380/2001 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia - che, nel corso degli anni, ha subìto numerose modifiche ed integrazioni. Inoltre, per quanto attiene agli appalti di lavori pubblici, è obbligato a rispettare le prescrizioni previste dal Codice degli appalti D.Lgs n. 50/2016 e successive modificazioni. Il Codice non rimanda ad uno specifico regolamento di esecuzione ed attuazione, ma a linee guida predisposte dall'ANAC, diverse delle quali in corso di pubblicazione. L'elenco degli importanti compiti del direttore dei lavori di appalti pubblici è oggetto poi di uno specifico decreto MIT n. 49 del 7 marzo 2018 che indica la successione degli interventi a suo carico nel corso di tutto l'iter realizzativo del manufatto. È opportuno inoltre evidenziare che le responsabilità a suo carico sono state notevolmente accresciute dall'obbligo, previsto dall'art.: 101 del Codice, di accorpamento delle sue funzioni con quelle del coordinatore per l'esecuzione che tutela la sicurezza e la salute dei lavoratori presenti in cantiere. In questo libro si è cercato di proporre un quadro il più possibile completo di tutti gli obblighi e le responsabilità riportando i contenuti delle norme e delle linee guida ANAC già pubblicate. Sono state prese in considerazione anche numerose sentenze di Cassazione, del Consiglio di Stato e della Corte del conti che contribuiscono a mettere in guardia il professionista chiamato allo svolgimento di questo importante e delicato incarico.
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