Ogni essere vivente, a prescindere dalla sua specie di appartenenza, è predisposto naturalmente a ricercare il bene per sé stesso, con il preciso intento, una volta trovato, di mantenerlo il più a lungo possibile. A mente fredda diamo tutti per scontato che sappiamo distinguere facilmente il bene dal male e, di conseguenza, pensiamo di saperci comportare adeguatamente in ogni situazione. Ma la realtà è spesso diversa e molte volte ci ritroviamo a confondere, più o meno deliberatamente, questi due opposti, complicandoci la vita. La scelta del bene, quindi, dev'essere ponderata, meditata, e applicata al proprio stile di vita manifestando cortesia, disponibilità, rispetto e cura per sé stessi e per il mondo esterno, col preciso intento di diffondere il bene. La verità non risiede nel passato, perché sarebbe una verità statica e morta. La "vera" verità è sempre nuova, dinamica ed evolutiva, in perenne cambiamento: è per questo che risulta difficile percepirla. Questo libro attinge dalla quotidianità della vita, provando ad osservare con altri occhi ciò che tutti vediamo, conosciamo e viviamo, ma che, per mille motivi (quanto mai attendibili), non riusciamo a coglierne i messaggi. La scelta del bene è una necessità, un bisogno naturale personale che, se riusciremo ad applicare anche nella nostra vita sociale, potrà migliorare, oltre che le nostre relazioni, anche la conoscenza di noi stessi.