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L'odio per i partigiani. Come e perché contrastarlo

di Romitelli Valerio

  • Prezzo online:  € 10,00
  • ISBN: 9788889446324
  • Editore: Cronopio [collana: Rasoi]
  • Genere: Storia
  • Dettagli: p. 122
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Non può stupire l'accoglienza che alla storia partigiana riserva il nostro tempo, dominato com'è dalla sensibilità neoliberale. Che interesse può avere oggi ricordare quell'esperienza di accettazione e disprezzo della sofferenza individuale, di coraggio, del dare, subire e rischiare la morte come normalità quotidiana? Sembrerebbe impossibile evitare che tale esperienza sia catalogata tra gli orrori di cui il Novecento avrebbe il primato. Se con i primi anni Novanta i partiti storici fondati sul mito della Resistenza antifascista si sono disfatti, non si può certo dire che le conseguenze di questo evento siano state tratte: né sul piano politico, né su quello storiografico. L'incertezza sulla numerazione della Repubblica (Prima, Seconda, dimezzata?) non è diversa dall'incertezza in termini di bilancio del passato. In rapporto al passato dell'esperienza partigiana, qui ci si sforza di individuare gli aspetti per cui i partigiani sono stati e sono ancor oggi una figura invisa: in tempo di guerra sono riusciti a fare una loro guerra, per bande armate, in cui ha preso corpo una grande passione politica "non governativa".

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