Storia dell'arte e anacronismo delle immagini. Ediz. illustrata
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Prezzo online: € 35,00
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ISBN:
9788833917702
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Editore:
Bollati Boringhieri [collana: Nuova Cultura]
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Genere:
Arte
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Dettagli:
p. 272
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
L'anacronismo, ovvero l'intrusione di un'epoca in un'altra, la proiezione sul passato di categorie che non gli appartengono, č la bestia nera di ogni disciplina storiografica, compresa la storia dell'arte. Ma il tabł dell'operazione ritenuta falsificante sopra ogni altra č rovesciato da Didi-Huberman nella prospettiva che la recupera a paradigma vitale dell'interrogazione storica, sulla scorta delle tre "stelle solitarie" che hanno posto l'immagine nel cuore stesso della riflessione sul tempo: Aby Warburg, Walter Benjamin e Carl Einstein. Il tempo non si identifica senza residui con la storia, di cui le immagini non sono meri documenti, secondo l'abusata formula "l'artista e il suo tempo". Dunque quale tempo ci sta davanti nell'immagine? Č innanzi tutto un tempo plurale, un montaggio di temporalitą differenti e sfasate, di ritmi eterogenei, come accade in un affresco del Beato Angelico, dove un pensiero mistico del V secolo si incastona in una cornice gią rinascimentale. La storia dell'arte si esercita su questi oggetti temporalmente spuri, e facendolo modifica lo schema epistemico della storia stessa, mette in atto una serie di temporalizzazioni che č anche una critica della storia in quanto sottomessa alla dinamica chiusa della cronologia.
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