Impronte e scie. 50 anni di Migrantes e migranti. Istituzionale
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Contenuto
In occasione di una singolare coincidenza storica - gli oltre 50 anni dalla creazione dell'Ufficio centrale per l'emigrazione italiana e del suo Bollettino (1965), ma anche i più di 45 anni di Servizio Migranti (1970), i 40 anni dalla pubblicazione del primo numero della rivista Migranti-press (1979) e i 30 anni dall'istituzione della Fondazione Migrantes (1987) - il volume ne ripercorre le vicende storiche ed istituzionali. Le alterne fasi della mobilità umana in Italia coincidono con protagonisti ed atteggiamenti pastorali differenti: mons. Giovanni Battista Scalabrini e mons. Geremia Bonomelli, pionieri dell'assunzione di responsabilità sulla pastorale migratoria da parte dell'episcopato italiano attraverso l'UCEI; i sempre più puntuali interventi pontifici in materia con Paolo VI e Giovanni Paolo II, fino alle tematiche più attuali dell'etica delle migrazioni con i pontificati di Benedetto XVI e Francesco. Un lungo cammino attraverso cinquant'anni di pastorale, che per la prima volta si estende dai documenti d'archivio ai tweet di papa Francesco, attingendo ampiamente ai documenti del magistero pontificio e della Chiesa in Italia. Ciò allo scopo di evidenziare il carattere di coralità che per tradizione appartiene non soltanto all'operato dell'UCEI prima e della Fondazione Migrantes poi, ma anche all'approccio dell'intera Chiesa alle diverse forme della mobilità umana.
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