La città delle spine. Nove vite nel campo profughi più grande del mondo
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Per gli operatori umanitari il campo profughi di Dadaab è una profonda crisi umanitaria; per il Governo del Kenya è un "asilo per terroristi" per i media occidentali un luogo da evitare. Ma per le cinquecentomila persone che ci abitano è la loro ultima speranza. Situata nel deserto del Kenya settentrionale, Dadaab è una città desolata dove crescono solo cespugli spinosi. Per quattro anni Ben Rawlence ne è stato testimone diretto e ha conosciuto molti dei suoi rifugiati. Tra loro ci sono Guled, un ex bambino soldato appassionato di calcio; Nisho, che raschia l'esistenza spingendo una carriola ma sognando infinite ricchezze; e Kheyro, una studentessa che ha deciso di fondare sull'educazione il proprio futuro. Rawlence intreccia le storie di nove giovani per raccontare la vita nel campo e per denunciare le ben più influenti forze politiche che ne determinano le sorti. Il risultato è un reportage vivido e illuminante.
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