Viva l'Europa viva
-
Prezzo online: € 15,00
-
ISBN:
9788849849776
-
Editore:
Rubbettino [collana: Problemi Aperti]
-
Genere:
Scienze Politiche
-
Dettagli:
p. 247
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
Europei si nacque. Europeisti si era. Antieuropeisti o euroscettici lo si è diventati. Europeisti lo eravamo per normalità, molto anche per retorica, certo. Antieuropeisti lo si è diventati dopo avere goduto dei benefici dell'integrazione, i quando i molti errori commessi e l'affermarsi dei vincoli parametrali hanno consentito di operare la più fantastica delle falsificazioni: i conti dissestati, la spesa pubblica improduttiva, il debito stellare, la connessa demoniaca pressione fiscale, non erano più conseguenza delle scelte i che si erano fatte, del diffondersi dell'assistenzialismo, delle reclamate elemosine di Stato, dei contrasti al dispiegarsi del libero mercato e della tenace difesa delle rendite di posizione, ma erano tutte colpe dell'Europa. Ciliegiona sulla torta: la viltà delle classi dirigenti, politica e non solo, che anziché assumersi il compito di richiamare alla ragionevolezza e all'ordine hanno provato a scaricare il peso delle cose dovute su un'entità astratta e prevalente: ce lo chiede l'Europa. C'è del buono, in questo percorso degenerativo, che buono non è. Una delle cose buone è che dirsi europeisti non è più lo scontato e indistinguibile luogo comune, praticabile in qualche adunanza domenicale o in qualche rituale celebrazione scolastica. Dirsi europeisti è diventato un problema, un'affermazione che desta reazioni vivaci. Taluni credono sia quasi segno di follia. E io sono un europeista.
|