Di norma veste una divisa alla marinata e frequenta la scuola come qualsiasi altra studentessa ma, quando il terorismo incombe, l'agente Rose Hip entra in azione. Il rapporto con il suo passato è nebuloso: da anni ha perduto la memoria ma non la mira! E', a tutti gli effetti, una macchina per uccidere ad altissimo potenziale, eppure spargere sangue non è per lei, e talvolta la sua umanità si rivela problematica in un settore in cui essere spietati si rivela necessario quando non proprio indispensabile. Nel groviglio di identità della sua vita finisce per restare invischiato Aiba, uno studente di scarse capacità, svogliato e depresso ma dal cuore abbastanza grande da cercare di capire chi, realmente, si celi sotto I panni di Rose Hip.