La V edizione di Neuroftalmologia ora anche in versione digitale. Il volume considera i più recenti aggiornamenti clinico-scientifici nell'ambito delle neuroscienze. Tale approccio consente, da un lato, un'ulteriore definizione dei quadri clinici della neuroftalmologia; dall'altro, grazie all'imaging e alla biologia molecolare una loro più precoce diagnosi. I dispositivi, tuttavia, devono essere sempre supportati dalla conoscenza dei sintomi clinici neuroftalmologici che possono manifestarsi in maniera isolata. Una diagnosi precoce è affidata alla preparazione e attenzione clinica del neuroftalmologo, in un approccio multidisciplinare che consideri varie specificità e competenze. Il volume è uno strumento di consultazione rilevante, perché fornisce indicazioni sulla necessaria visione interdisciplinare nella gestione del paziente neuroftalmologico. Il paziente può essere seguito al meglio da un'equipe medica multidisciplinare che comprenda oftalmologo, neurologo, otorinolaringoiatra, neuroradiologo, neurochirurgo, internista immunologo e chirurgo maxillofacciale (solo per elencare le principali specialistiche coinvolte nel percorso diagnostico-terapeutico di tali pazienti).