Questo libro è parte di un percorso di ricerca costruito sul rapporto tra nomadismo e design, come strumento di indagine teorico-conoscitivo di questo emergente fenomeno, e supporto di progetto. Con un approccio multidisciplinare, tre volumi si indagano le categorie, i fenomeni e le pratiche. In particolare, in questo secondo volume si approfondiscono alcuni fenomeni connessi alle logiche di mobilità e provvisorietà, evidenziandone il rapporto mutevole tra comportamento, tattiche precarie di consumo, fenomeni di ibridazione e contaminazione, soggettivazione e personalizzazione, la dimensione informale e performativa del progetto, il disciplinamento dei corpi e l'estetica del desiderio.