La cittā dei bambini. Un modo nuovo di pensare la cittā
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
La cittā, nata come luogo di incontro e di scambio, negli ultimi decenni ha scelto come suo referente e parametro il cittadino forte: maschio, adulto e lavoratore, diventando ostile per le categorie deboli degli anziani, degli handicappati, dei poveri e dei bambini. L'automobile, giocattolo preferito di quel cittadino privilegiato č diventata la vera padrona delle cittā compromettendone la salute, l'estetica e la mobilitā. Il libro propone una nuova filosofia di governo delle cittā assumendo i bambini e le bambine come parametri nella convinzione che una cittā sensibile alle esigenze dei bambini sarā una cittā migliore per tutti. Il libro riprende le parti della Convenzione dei diritti dell'Infanzia del 1989 che riconoscono la piena cittadinanza dei bambini e propone due linee principali di attivitā: la partecipazione dei bambini al governo della cittā e la restituzione ai bambini di una adeguata autonomia che permetta loro di incontrare gli amici e giocare liberamente.
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