Apologia di Gaetano Bresci
-
Prezzo online: € 5,00
-
ISBN:
9788862182492
-
Editore:
Book Time [collana: Minimamoralia]
-
Genere:
Storia
-
Dettagli:
p. 57
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
Monza, 30 luglio 1900. Tre colpi uccidevano Umberto I, il re buono. A premere il grilletto era stato Gaetano Bresci, anarchico tessitore giunto dal New Jersey. Ma a sparare con lui c'erano i poveri, gli affamati, gli arrestati, gli anarchici al confino, i morti di Adua. Il popolo era allo stremo, le proteste di piazza dei Fasci in Sicilia e dei cavatori di marmo in Lunigiana erano state represse duramente dall'esercito. Era stato proclamato lo stato d'assedio e istituito il tribunale di guerra. A Milano il generale Bava Beccaris aveva sfamato la folla che chiedeva pane e lavoro con il piombo dei cannoni. Gaetano Bresci era giunto dall'America per uccidere il tiranno. E non importava che le sue azioni facessero parte di un più grande complotto americano o borbonico. Lui non era venuto per uccidere Umberto I. Era venuto per uccidere un re, era venuto per uccidere un principio. Un caso di rivolta popolare nei primi anni dell'Italia unita.
|