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Letteratura e nazionalità. Un binomio in discussione

di Marenco F. (cur.)

  • Prezzo online:  € 21,00
  • ISBN: 9788815254528
  • Editore: Il Mulino [collana: Percorsi]
  • Genere: Studi Letterari
  • Dettagli: p. 255
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Nella cosiddetta "età globale" è in atto una discussione, via via più pressante negli studi letterari e non solo, sul confronto fra la dimensione nazionale e la dimensione transnazionale dei testi. Ci si chiede: il loro valore appartiene interamente all'eccellenza della lingua in cui scrive l'autore e dipende dai rapporti che egli intrattiene con i suoi conterranei, oppure anche dalle letture che ha fatto in altre lingue, dalle esperienze che ha avuto lontano da casa, dalla sua conoscenza, conscia e inconscia, di un sistema di scritture più vasto di quello nel quale si è distinto? C'è per la letteratura una prospettiva mondiale - la "Weltliteratur" di Goethe -, oltre alla prospettiva nazionale insegnata nelle scuole? E gli ultimi sviluppi della teoria e della critica letteraria prendono in considerazione tale problema? A queste domande rispondono alcuni fra i maggiori critici letterari e storici delle idee attivi in Italia, dal grande studioso Alberto Varvaro (alla cui ultima pubblicazione il volume intende rendere omaggio) a Enrico De Angelis, da Giulio Ferroni a Remo Ceserani, da Alberto Casadei a Gian Enrico Rusconi. Emergono così due "partiti" che si alternano e che sono alla fine avvicinati, se non conciliati, dall'intervento di Claudio Magris, che contribuisce con la personale prospettiva di una scrittura "di confine", fra Mitteleuropa e Italia.

Vuoto