ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Antichi regni dei monti pallidi. Dolomiti. Miti e leggende

di Signorini Carlo

Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Su tutte le cime, svettava la maestosa Rosalya (Marmolada) ammantata dai suoi ghiacci perenni e, non molto lontana, s'innalzava con orgoglio la cima Ombretta. Si trattava di un territorio aspro e selvaggio, dove gli animali selvatici abbondavano, liberi di vivere nel loro ambiente naturale. Invece per gli uomini, rappresentava un'ardua impresa anche solamente attraversarlo. Pochi erano i sentieri che segnavano questi luoghi aspri, impervi e quasi sempre coperti di neve. I transiti più importanti erano quelli che conducevano ai Passi di Ombretta e di Ciarèlles. I temerari viandanti che vi camminavano, oltrepassati gli scaglioni di Sonchìves, improvvisamente si trovavano di fronte le maestose e possenti mura del Castello di Contrin, con i suoi merli coperti d'oro che brillavano al sole...

Vuoto